Quanti di noi hanno voglia di lasciare tutto e… andare a vivere in campagna alla Toto Cotugno. Ma sei davvero sicuro di voler intraprendere la vita del contadino?

Il mestiere del contadino è sempre stato rinomato per essere un’attività nobile e umile. Wendell Berry, noto scrittore ambientalista, afferma che “l’agricoltura deve essere capace di mediare tra natura e comunità umana, con impegni ed obblighi in entrambe le direzioni. Coltivare bene richiede un consapevole riguardo verso tutte le creature, animate ed inanimate”.

E pensare che per anni la figura del contadino ha avuto un’accezione negativa. La gente di città usava appellare il contadino con il termine villano, indicando una persona stolta e poco raccomandabile, creando dei detti che ancora ora ci fanno “divertire”: Al villano la zappa in mano; Non fu mai villano senza malizia; Gioco di mano, gioco di villano; Guardati dal villano, quando ha la camicia bianca …. E mi fermo, potrei andare avanti per ore.  Fortunatamente alcuni di noi resistono alle ormai superate credenze e vestono l’abito del contadino con passione e orgoglio. Se anche tu vuoi sapere di più sul mondo dell’agricoltura, ti consiglio di seguire questa rubrica (AgriCultura) e scopriremo insieme tanti dettagli e sveleremo tanti falsi miti. Intanto guarda il video e scopri come aprire un’azienda agricola in 5 passi.